Fondazione Mirafiori - coprogettazione 2023-25
Tavolo delle Idee
Alla luce della storia del quartiere, di quanto realizzato sino ad oggi sul territorio e delle criticità e punti di forza emersi, la Fondazione Mirafiori ritiene fondamentale oggi lavorare in modo sempre più sinergico e innovativo sull’attrattività del quartiere, anche attraverso l’introduzione di nuovi elementi artistici che supportino la valorizzazione del territorio, rendano più visibili le aree riqualificate del quartiere e attraggano nuovi frequentatori.
Il progetto intende pertanto intervenire sulla rigenerazione, valorizzazione e attrattività del territorio attraverso la produzione di opere di arte pubblica urbana. A partire dalle esperienze realizzate in passato*, riteniamo oggi che i tempi siano maturi per ampliare ulteriormente lo sguardo e gli obiettivi, realizzando un progetto di larga scala, ad elevata visibilità, che richiami attenzione sul territorio promuovendo un programma incentrato sull’arte che possa da un lato essere riconosciuto dagli abitanti e connesso alla loro memoria e ai loro usi del quartiere, dall’altro anche attrarre nel tempo visitatori e turisti.
* Nel recente passato la Fondazione di comunità ha realizzato numerose iniziative in coprogettazione volte a promuovere il territorio. Tra le varie citiamo:
- nel biennio 2015/2016 coprogettazione su “ambiente e cultura del cibo”, che ha prodotto un’importante valorizzazione del territorio con il progetto Mirafiori social green;
- nel biennio 2017/2018 coprogettazione su “espressività arte e bellezza”, con la realizzazione di piccole opere murarie diffuse incardinate nel progetto Mira up;
- nel biennio 2019/2020 coprogettazione sullo sviluppo economico di prossimità, con la realizzazione dell’esperienza pilota del dolce tipico di Mirafiori, oggi confluita in un più ampio paniere di prodotti tipici di quartiere (Ma.mi - Made in Mirafiori).
Richiamandosi anche ai principi dell’iniziativa della Comunità europea New European Bauhaus (NEB), si intende lavorare sul paradigma dell’arte, strettamente connessa ai temi della sostenibilità e dell’inclusione. Creatività e arte dunque come canali per riscoprire i luoghi, valorizzarne e svilupparne le potenzialità, raccontare i territori e le comunità. Puntando sull’interesse storico e, in alcuni casi, artistico del quartiere, si andranno ad individuare alcune aree da valorizzare attraverso l’arte pubblica che possano anche fare riferimento al patrimonio naturale e storico del quartiere, oltre che alla sua importante memoria migratoria, industriale e post industriale.
Al fine di individuare il prodotto artistico idoneo a soddisfare gli obiettivi condivisi e arrivare a selezionare l’artista che possa lavorare sul progetto, è stato costruito un “Tavolo delle idee” attraverso cui coprogettare l’intervento. Il Tavolo è composto da professionisti nell’ambito dell’arte contemporanea e della rigenerazione urbana.
La Fondazione Mirafiori si occupa di: coordinare il Tavolo delle idee, garantire le relazioni con le istituzioni locali e il rapporto con la comunità locale.
Team del “tavolo delle idee”
Francesca Comisso - Assessorato Cultura Città di Torino
Marianna Vecellio - Castello Rivoli
Orietta Brombin – PAV Parco Arte Vivente
Chiara Lucchini – Urban center Torino
Rita Cararo - Ass. Kallipolis / progetto Urrà